Il mercato delle auto nuove in Italia continua a soffrire, con un calo del 5,1% a luglio 2025 rispetto allo stesso mese del 2024, con 118.493 immatricolazioni contro 124.871. Nei primi sette mesi dell’anno le vetture nuove immatricolate sono state 973.396, con un -3,8% rispetto al periodo gennaio-luglio 2024. Le previsioni dell’Unrae indicano una chiusura del 2025 a quota 1.515.000 auto nuove vendute, in calo del 2,8% rispetto al 2024.
Il mercato delle alimentazioni mostra un ritiro delle auto endotermiche, con benzina in calo al 23,3% e Gpl al 10,2% a luglio. Crescono invece le ibride, specie le mild hybrid (31%) e full hybrid (13,6%), che insieme rappresentano il 44,6% delle vendite di luglio. Le auto elettriche pure (BEV) salgono al 4,9%, mentre le ibride plug-in crescono al 7,5%.
Dal punto di vista dei clienti, i privati rappresentano il 56,4% delle immatricolazioni ma sono in flessione. Crescono invece le quote di noleggio a lungo termine (20,5%) e a breve termine (1,6%), e le società arrivano al 6,7%.
Tra i gruppi automobilistici, Stellantis è primo con 30.592 vetture immatricolate, nonostante un calo del 13%. Crescono marchi come Alfa Romeo (+13,7%) e Fiat (+8%). Secondo posto per il Gruppo Volkswagen con vendite in calo del 6,5%, ma con buone performance di Cupra e Skoda. Terza posizione per Renault. Tra le case cinesi spiccano MG e BYD, quest’ultima con la BYD Seal U, la plug-in più venduta nel periodo.
