L’autoradio rischia di scomparire

Recentemente a Napoli si è svolto un convegno promosso da Agcom e dall’Ordine dei Giornalisti della Campania. Nel corso dell’incontro il commissario Agcom Massimiliano Capitanio ha lanciato un allarme: «Gli italiani che ascoltano quotidianamente la radio in auto sono circa 26 milioni. Uno strumento di informazione, democrazia e pluralismo che rischia seriamente di scomparire. Alcune case automobilistiche stanno, infatti, già producendo modelli di vetture sprovvisti della classica autoradio e dotati solo di una interfaccia usb per veicolare, evidentemente, piattaforme digitali. Agcom – ha sottolineato Capitanio – ha già inviato una segnalazione al governo per sollecitare una valutazione e anche in Parlamento è in corso un dibattito per un intervento legislativo a tutela delle norme italiane e comunitarie sulla radio. Senza un intervento deciso non sono a rischio solo migliaia di posti di lavoro ma anche un fondamentale presidio della nostra democrazia».