Mercato auto, verso il ritorno degli incentivi

Manca ancora l’ok definitivo, arriverà entro il 25 luglio, ma appare certo ormai, che il Governo stanzia nuovi incentivi per il settore automobilistico. La novità è che oltre alle vetture nuove, sarà possibile avere incentivi anche per i veicoli usati purché siano euro 6 e con contestuale rottamazione di un veicolo di almeno 10 anni.

Le risorse saranno così suddivise: 60 milioni per l’acquisto di auto elettriche o ibride nuove, 200 milioni per i veicoli euro 6 anche diesel e benzina (nella fascia da 61 a 135 g/km), 50 per i veicoli commerciali e, infine, 40 milioni per l’acquisto di auto usate Euro 6. Gli incentivi saranno validi fino al 31 dicembre 2021. Gli incentivi saranno di 10 mila con rottamazione e seimila senza per i veicoli fino a 20 g/km Co2; di 6.500 con rottamazione e 3.500 senza per l’acquisto di veicoli da 21 a 60 g/km Co2; e di 3.500 con rottamazione per veicoli da 61 a 135 g/km di Co2.

Gli incentivi per l’acquisto di veicoli usati avranno, ovviamente, un importo inferiore. Acquistando un’auto usata Euro 6 diesel o benzina o un’elettrica o ibrida, con la contestuale rottamazione di una vettura di almeno 10 anni, si avrà diritto a un importo differente a seconda delle emissioni del veicolo. I contributi vanno da duemila euro per le auto della fascia 0-60 g/km; di mille euro per la fascia 61-90 g/km di Co2; dei 750 euro per le auto appartenenti alla fascia 91-160 g/km di Co2. Le limitazioni riguardano il prezzo di acquisto delle vetture usate, che non deve essere superiore a 25mila e le agevolazioni non potranno essere richieste da chi ha già usufruito dei precedenti incentivi.