Noleggio a lungo termine, con Arval c’è Telepass Next

Next è il “telepass connesso del futuro”, realizzato con Arval, sarà provato a marzo e dopo l’estate disponibile per i clienti. Lo ha detto l’amministratore delegato Gabriele Benedetto spiegando che «sarà un telepass più intelligente, con una maggiore connettività, avrà una dimensione simile a quello attuale e non richiederà una installazione particolare». «Verrà attivato in remoto da Telepass – aggiunge – e lo lanciamo nel 2020 perché abbiamo trovato il partner Arval». Con Next si potrà parcheggiare l’auto sulle strisce blu, fare il pieno e trovare l’auto pulita, aprire il cancello di casa ed essere avvisati quando fare il cambio delle gomme. Next inoltre avviserà l’utente quando deve pagare il parcheggio o se deve parcheggiare l’auto perché si trova in prossimità di una zona a traffico limitato. «Non è un progetto banale – ha commentato Gregoire Chove, direttore generale di Arval Europe – ed è un prodotto che richiede un investimento importante. Oggi – aggiunge – siamo i leader del noleggio a lungo termine in Italia e Telepass Next ci servirà per il noleggio a breve termine e per il car sharing». Nel progetto Chove vede un «enorme dato di innovazione. Parte dall’Italia – sottolinea – e speriamo di poterlo esportare in Francia, Spagna e Germania, piantando la bandiera italiana in quei Paesi». La piattaforma Telepass Next sarà disponibile progressivamente per i clienti Arval che attiveranno un noleggio a lungo termine. Grazie a questa esclusiva collaborazione, le auto dei clienti potranno pagare le strisce blu o prenotare un lavaggio dell’auto in automatico. Sara’ l’auto a valutare l’attivazione dei servizi in base alle preferenze impostate dal cliente.