Cosa è meglio scegliere tra elettrico, ibrido, diesel e benzina? Agli automobilisti senza dubbio una varietà di scelta piuttosto importante. E tenendo presente i costi, accise annesse, dei carburanti, occorre ragionare sulle effettive esigenze proprie.
Tutto dipende dal tipo di utilizzo che si fa della propria auto. Per esempio, coloro che percorrono con la propria vettura più di 20 km al giorno, ogni giorno, potrebbero trarre un grande vantaggio dall’utilizzo di un’auto ibrida.
Gli italiani che percorrono questo quantitativo di chilometri sono numerosi, motivo per cui potrebbe esserci una prosperità maggiore. La distanza percorsa con la propria auto è infatti uno degli aspetti più importanti in assoluto, quando si valuta l’acquisto. I bassi consumi vengono garantiti, seppur con proporzioni minori, anche alle cosiddette auto a gasolio. Chi invece si ritrova a percorrere brevi tratti di strada potrebbe trovare qualche svantaggio nel diesel, a causa dei problemi al filtro antiparticolato.
Un criterio di scelta molto importante, probabilmente quello dall’importanza maggiore, è quello della prospettiva futura. Il prezzo rappresenta un fattore fondamentale, in ottica di scelta. Ma il futuro e l’incertezza che ne deriva gioca un ruolo ancora più incisivo.
Dal 2035 le auto termiche non saranno più prodotte, e questo potrebbe essere un problema anche per eventuali manutenzioni. Dunque, bisognerà basare la propria decisione anche sui cosiddetti scenari ipotetici.
La scelta più conveniente non può dunque essere stabilita aprioristicamente, ma bisognerà basarsi su fattori spesso e volentieri complementari tra loro.
