Infrazioni al Codice, ecco le più diffuse

La sicurezza stradale e il rispetto del codice della strada è una precisa responsabilità di tutti gli automobilisti. Dall’indagine del 12° Barometro della guida responsabile condotta da Ipsos per la Fondazione Vinci Autoroutes su 12.400 automobilisti europei, si evince una panoramica sui comportamenti dei soli automobilisti italiani: distrazione e troppa sicurezza alla guida portano a infrangere facilmente le regole del codice della strada.

Dallo studio di Ipsos si rilevano i comportanti degli italiani al volante e le conseguenti infrazioni:

 1. L’81% non rispetta i limiti di velocità.

  1. Il 77% utilizza lo smartphone durante la guida, tra questi: il 42% telefona regolarmente, il 28% legge o manda messaggi, il 15% partecipa a riunioni telefoniche e il 9% guarda video.
  2. Il 54% non rallenta in vicinanza di una zona con lavori in corso.
  3. Il 52% non attiva la freccia per sorpassare o cambiare direzione.
  4. Il 50% passa con il semaforo arancione o quando è appena diventato rosso.
  5. Il 40% non si ferma completamente allo stop.
  6. Il 31% ha l’abitudine di sostare in doppia fila.
  7. Il 30% dimentica di allacciare la cintura di sicurezza.
  8. Il12% guida aver fumato cannabis o assunto droghe, di cui il 9% sono under 35.
  9. 10. Il 9% guida anche quando è consapevole di aver superato il limite di alcool consentito, ma senza sentirne gli effetti.

Per quanto riguarda le  contravvenzioni su autostrada, strada statale, regionale, provinciale e comunale dei primi 5 mesi dell’anno, questo è il risultato:

  • mancato uso della cintura di sicurezza 25.224 sanzioni;
  • velocità pericolosa 13.631 sanzioni;
  • guida sotto l’influenza dell’alcool 4.772 sanzioni;
  • guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti 393 sanzioni.

 Ad ogni modo va sottolineato che la distrazione del conducente, il mancato rispetto della segnaletica stradale e la velocità elevata sono le prime tre maggiori cause di sinistri.